Terminator: The Sarah Connors Chronicles (USA, 2008-09, 40′ circa)
Interpreti: Lena Headey, Thomas Dekker, Summer Glau, Brian Austin Green, Garret Dillahunt, Shirley Manson, Richard T. Jones.
Regia: diverso ogni puntata.
Genere: Fantascienza | Azione
Stagioni: 1 (9) | 2 (22)
Precedentemente in Terminator
Alla fine di Terminator 2, Sarah Connor (Linda Hamilton), suo figlio John (Edward Furlong) e il Terminator serie 800 (Arnold Schwarzenegger) distruggono il T-1000 (Robert Patrick), assieme al braccio e al chip del terminator del primo film. Il buon T-800 chiede di essere distrutto in modo da eliminare ogni traccia di tecnologia futura che potrebbe essere usata per creare Skynet. In Terminator 3, veniamo a conoscenza della morte di Sarah conseguenza di un cancro e che il Giorno del Giudizio non è stato cancellato, ma solo posticipato.
Nella serie televisiva, un T-888 di nome Cromartie (Garret Dillahunt) viene mandato indietro nel tempo, poco dopo i fatti di Terminator 2. Il T-888 ha una programmazione banale: uccidere John Connor (Thomas Dekker). Cameron (Summer Glau), un terminator mandato dal 2027, farà viaggiare nel tempo Sarah (Lena Hadley) e John fino al 2007, saltando quindi l’anno della morte di Sarah, creando così un linea temporale alternativa. Oltre a Cromartie i tre dovranno vedersela con l’agente speciale del FBI James Ellison (Richard T. Jones) che crede che Sarah sia una criminale impazzita (in Terminator 2 era al manicomio). Durante le loro ricerche delle prove dell’esistenza di Skynet si imbattono nel “Turco” (http://it.wikipedia.org/wiki/
Premessa: ho visto la serie in Inglese e in Italiano. In inglese è meglio.
La qualità della serie è decisamente buona, azione, approfondimento psicologico dei personaggi, confronto tra uomo e macchina, sentimento contro razionalità. La pecca però è nella trama poco profonda e ancor meno accurata. Ci troviamo di fronte a qualcosa di banale, nel senso che sappiamo che Skynet avrà comunque luogo, ma anche quando questo non viene negato e ci vengono dati spunti su altre IA consenzienti (John Henry) la cosa viene fatta in maniera molto imprecisa e lascia lo spettatore stravolto senza nessun punto d’appoggio nella trama, senza una spiegazione, senza un perché.
Pasticci temporali, belli ma non spiegati, rendono la saga in realtà una sagra: la sagra della bestemmia.
Ho personalmente adorato l’intreccio molto poco spiegato, ma è evidente che un telefilm degno deve dare delle buone basi d’appoggio. Le prestazioni degli attori sono abbastanza buone, ma sono i personaggi che si contraddicono e fanno ovviamente bestemmiare alcuni.
Pro: E’ terminator.
Contro: Trama raccontata in maniera pessima. Non c’è Arnold Schwarzenegger.
Voto di IMDb: 7,5 con 13.281 voti
Voto di Snake Plissken: 6,5
Voto di Axel Foley: 5
Voto di Doc Brown: 5
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