Fifty Shades of Grey (USA | 2015 | 125 min)
Cast: Dakota Johnson (Anastasia Steele), Jamie Dornan (Christian Grey), Jennifer Ehle (Carla), Eloise Mumford (Kate).
Scritto da Kelly Marcel e tratto dal romanzo di E.L. James.
Regia: Sam Taylor-Johnson.
Genere: Drammatico | Twilight | BDSM
Anastasia Steele è una graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni. Vergine. Pausa. Ma sono sempre le più silenziose…
Quando incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest’uomo bbbellissimo e misterioso ma soprattutto dall’incalcolabile capitale posseduto. Però è convinta che il loro incontro non avrà mai un futuro, complice il fatto dell’enorme differenza di reddito e prova in tutti i modi a smettere di pensarci, eppure qualcosa a livello ormonale si muove, non è la solita calma piatta.
Un bel giorno il Signor Grigio compare improvvisamente nel negozio dove lavora lei e la invita a uscire con lui, come spesso succede anche nella vita reale. Anastasia capisce di volere quest’uomo a tutti i costi (e di avere fatto un terno al lotto). Ad ogni modo il sentimento è reciproco perchè lui è incapace di resisterle e deve ammettere con sé stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione e dagli orgasmi multipli, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall’ossessivo (compulsivo) bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici molto particolari (non gli piace solo guardare) e predilige pratiche sessuali insospettabili per un figo del genere. Ebbene sì, l’avete capito, il signor Grey è un praticante del BDSM, stiamo parlando di trarre piacere sessuale da dominazione, sottomissione, bondage, sadismo, masochismo naturalmente con strumenti annessi. Nello scoprire l’animo enigmatico di Grey, la graziosa e ingenua Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri. Risultato: la comparsa di un lago nella città di Seattle.
Impressioni di Dr. Evil, alias Doc Brown (data la quantità di virgolette nella recensione)
Finalmente dopo tanto aspettare, sono riuscito a vedere questo film tratto dal libro best seller per depravate di E.L. James (chi?), pellicola che aspettavo con ansia, molto più di Avengers e Star Wars Episodio I.
Partiamo con ordine: che tipo di film è? Non è un film porno ovviamente e non è neanche un film erotico… Davvero vi aspettavate un film del genere al cinema? HAHAHAHAHA Se lo pensavate allora siete più ciordi della protagonista Anastasia Steele perché questo film è solo un’altra pellicola di una lunga serie su ‘storie d’amore’ pacchiane e per ciovani d’oggi MA… con un leggerissimo velo di ‘sadomaso’, talmente impalpabile che almeno 2 cultori di sadomaso sono usciti dalla sala indignati.
Innamor
Non ho letto il libro, solo qualche stralcio che mi ha strappato più risate di un vecchio sketch di Mai Dire Gol, ma il film è talmente lungo, noioso e prolisso che si intuisce che abbiano trascritto paro paro ogni singola linea di dialogo, per di più scritto non male, PEGGIO, come poi va di moda oggigiorno ad Hollywood.
La trama è in pratica inconsistente, quasi fantascientifica tanto che a un certo punto mi sono toccato la nuca pensando di trovare un cavo di collegamento a Matrix; piena di situazioni kafkiane e inverosimili! Un esempio? Anastasia Steele (ma che razza di stupido nome è?!) trasandatissima entra nel palazzo di Christian Grey (ottimo direi), pieno zeppo di GNOCCA a non finire, imbarazzatissima fa un’intervista al giovane magnate palesemente scocciato dai modi da ebete della ragazza ma… qualcosa scatta nel giovane quando, all’improvviso… lei si morde il labbro…. E’ STATA LA SUA FINE, e anche quella degli spettatori. Una scena resa MALISSIMO, tanto che sembra veramente di essere ‘Ai confini della realtà‘.
Ma diamo la colpa solo alla sceneggiatura (o al libro)? Eh, troppo facile. Dakota Johnson raggiunge capacità di recitazione e ineguaglianze che neanche Megan Fox poteva raggiungere, per non parlare di Jamie Dornan che supera l’inespressività di Hayden Christiansen del 2005 di Episodio III. Se una non fosse la figlia di Don Johnson e Melanie Griffith e l’altro… chi cazzo è Jamie Dornan? Comunque sembrano due poveracci presi dalla strada. Ma torniamo al film…
Anzi torniamo a Matrix… Vi elenco brevemente le 10 cose ‘sbagliate’ del film…
1) Mr. Grey (ottimo direi) ha 27 anni ed è un magnate. Non fate i furbi ce ne sono di under 30 miliardari in America, il problema è che sono tutti guardati a vista dalla sicurezza, blindati, controllati e iper occupati. In tutto il film Grey (ottimo direi) riceve solo una chiamata di lavoro, è sempre libero da impegni, tutti lo conoscono ma per strada nessuno lo caga, in nessun posto (ferramenta, discoteca, aeroporto civile, festa di laurea…). La cosa peggiore però è che Grey (ottimo direi) è multifantamiliardario ma guida solo Audi; quest’uomo è chiaramente malato…
2) Il nome ‘Anastasia Steele’ è rubato alla Sony, doveva essere la nuova super eroina teenager che si innamora di Peter Parker dell’universo Marvel Ultimate. La James è riuscita a rubare il nome dopo il Sony Leeks da parte della Corea del Nord scatenando la catena di eventi che riporterà Spidey in mano alla Marvel facendo licenziare molti dirigenti Sony.
3) Anastasia Steele usa un cellulare LG a conchiglia probabilmente più vecchio di lei e della maggior parte delle spettatrici.
4) Grey (ottimo direi) è un uomo d’affari ‘sulle telecomunicazioni o giù di li’, usa un iPhone con una batteria sempre carica ma il suo grattacielo sembra la hall di Vogue. Mi pare di aver visto un cammeo di Ugly Betty.
5) Anastasia Steele è vergine (esistono ancora?!), questo non vuol dire però che una vergine non sappia cos’è un ‘dominatore’ o un ‘dilatatore anale’. Vergine non vuol dire ciorda. Anastasia Steele in neozelandese invece vuol dire proprio ciorda.
6) Nel film non si usano diminutivi o soprannomi, Anastasia non è Ana o Annie o Stasia, Christian non è Chris. La cosa è alquanto seccante e bizzarra.
7) La madre di Grey (ottimo direi) non ha mai visto il figlio con una donna. Suo figlio si è trombato 15 donne in casa, ma guarda caso becca proprio Anastasia… Coincidenze? O forse sua madre è più ciorda di Anastasia visto che per 6 anni una sua amica milfona si è sbattuta suo figlio riducendolo a un sottomesso sessuale.
8) Grey (ottimo direi) vende di nascosto il maggiolone arrugginito patocco di Anastasia scambiandolo con una BMW M4 rosso fuoco, che affare! Affari a quattro ruote Seattle, una nuova serie su Dmax. Reazione? Anastasia è incazzata nera, causando oltretutto le ire dell’unico altro uomo oltre a me in sala il quale appare oltremodo contrariato del rifiuto della ragazza per la fuoriserie (il signore deve avere ottenuto un mutuo non proprio vantaggioso per comprare la sua M4). Quella ragazza deve essere punita…ora…
9) Grey è un dominat… scusate. Grey (ottimo direi) è un dominatore, un vero omo fusto, macho, ‘lui non fa l’amore, lui scopa‘. E’ un vero sadico, oltre ogni immaginazione. Le sue perversioni sono:
– Legare i polsi con una cravatta e trombare a pecora Anastasia;
– Bendare e legare i polsi e le caviglie di Anastasia al letto e farle il solletico con una piuma di pavone;
– Schiaffeggiare dolcemente i palmi di Anastasia con un frustino da cavallo;
– Punire Anastasia sculacciandola ben due volte con la mano;
– Bendare e legare braccia e gambe di Anastasia per poi ‘frustarla’ con un mocio Vileda di pelle umana;
– La perversione più atroce e perversa: punire Anastasia ‘percuotendola’ per ben 6 volte con una frusta di bambù sulle chiappe.
Sei proprio un bel birbantello Chris…
10) L’autista privato di Grey (ottimo direi) è Max Martini. Nonostante ciò durante tutta la visione del film non è apparso neanche un Kaiju a seminare morte e distruzione su Seattle. Peccato, occasione persa…
Concludendo, cinquanta sfumature di grigio è un pessimo film, con una pessima trama e due attori protagonisti al limite dello scandalo per la recitazione. Un film adatto a donne con evidenti problemi sessuali non risolti e rivolto a giovani teenagers maliziose. Da evitare come la sifilide.
Nota per le giovani spettatrici: Mordervi il labbro inferiore la maggior parte delle volte non fa effetto su giovani miliardari.
Ed ora i premi che il film si porta a casa!
Premio femmina più ciorda della Via Lattea: Dakota Johnson
Brava Dakota, non è stato facile ma data la tua bravura hai battuto attrici finora incontrastate sullo schermo come la Stewart e la Fox. Continua così!
Premio astro nascente dell’inespressione: Jamie Dornan
Astro nascente dell’inespressività, Jamie farà lunga strada visti i presupposti. Hayden e Steven Seagal stanno tremando.
Premio unica frase sensata: ‘Christian, sono vergine…’ ‘Anastasia, da dove vieni?!’
15 minuti di applausi al festival di Cannes e 45 minuti di applausi con fischi in Sala 3 del Cineplus. Una sola parola: Magistrale
Premio frase più ciorda: ‘Questa é la mia sala dei giochi’ ‘Cioè dove tieni la XBox?’
Sì Anastasia, ti insegnerò ad usare il Wii mote
Ed ora un’altra analisi su questa pellicola che tanto farà discutere.
Salve, sono Lana Lang, forse vi ricorderete di me perchè ho dato 7 a Godzilla andando contro la maggior parte dei Finalciakiani.
50 sfumature di grigio è sicuramente uno dei film più discussi dell’anno sul quale ci sono vari pareri contrastanti.
E’ il film che ha raggiunto il più alto numero di prevendite mai avute e come dargli torto; alla fine anche chi non ha letto il libro sa che è stato uno scandalo a causa del suo contenuto e vuole andare a vederlo almeno per la curiosità di vedere se è la solita cazzatina erotica o se davvero è come nel libro.
Il film è piacevole, non è noioso e si guarda tranquillamente in due orette ma purtroppo non rispecchia in alcuni casi il contenuto del libro. Il regista si è concentrato molto sulle scene di sesso ed ha fatto bene dal momento in cui la maggior parte del contenuto del libro è questo però ha tagliato molte parti importanti e sicuramente chi non l’ha letto ha fatto fatica a capire certi passaggi. Inoltre, sempre chi non ha letto il libro, rimarrà sicuramente deluso dal finale e non vedrà l’ora di sapere come inizia il sequel sia che gli sia piaciuto oppure no. La scelta degli attori è abbastanza pessima ed è sicuramente il punto debole del film. Hanno entrambi una brutta interpretazione dei personaggi rispetto al libro, ad esempio Dakota Johnson fa sembrare Anastasia una povera ragazzina insulsa, invece nel libro si capisce perfettamente che lei è una ragazza intelligente e indipendente. Inoltre in alcuni casi i due attori sembrano finti e poco coinvolti nei personaggi.
Infine si può dire che è un film abbastanza carino che si guarda una volta sola perché a lungo andare può creare noia.
Pareri contrastanti ci sembra di capire. A voi utenti l’ardua sentenza.
[imdblive:id(tt2322441)]
Voto di IMDb: [imdblive:rating] con [imdblive:votes] voti
Voto di Doc Brown: 3 (perché ho intravisto pelo pubico femminile)
Voto di Deanna Winchester: 1 (perché ha intravisto pelo pubico maschile)
Voto di Lana Lang: 7
Voto di Snake Plissken: 4, ho trascinato la visione per il solo gusto dell’orrido
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