Hercules – Il guerriero (USA, 2014, 98min)
Regia: Brett Ratner
Sceneggiatura: Ryan Condal , Evan Spiliotopoulos
Cast: Dwayne Johnson (Hercules), John Hurt (Lord Cotys), Ian McShane (Amphiaraus), Joseph Fiennes (Re Eurystheus), Aksel Hennie (Tydeus), Ingrid Bolsø Berdal (Atalanta), Reece Ritchie (Iolaus), Irina Shayk (Megara)
Genere: Azione | Avventura | Ghisa | Proteine
[Riadattato da Hercules – The legendary journeys]
Questa è la storia di un tempo lontanissimo, il tempo dei muscoli e della ghisa. Gli antichi dei erano secchi e poco definiti, soltanto un uomo osò sfidare Schwarzenegger. Hercules.
Hercules era in possesso di una forza sconosciuta sulla Terra, una forza superata solo dalla quantità di proteine che aveva ingoiato, ma dovunque andasse era perseguitato dalla matrigna, Giunone, la POTENTISSIMA regina degli dei. L’eterna ossessione di Giunone era di annientare Hercules, lui era la testimonianza vivente che il veganesimo è sbagliato.
Finchè un manubrio poteva essere alzato, c’era un uomo sempre pronto a correre sul tapis roulant, incurante dell’acido lattico. Hercules.

Grazie per averci regalato Xena
Trama
Il presunto figlio di Zeus e detentore del Guinnes World Record per avere un deltoide fuori scala, Hercules, è un mercenario che agisce in gruppo tra la Grecia e le zone limitrofe. Chi ha abbastanza oro, può richiedere il loro intervento. L’ultimo a chiedere i suoi servigi è Re Cotys, sovrano della Tracia, che si sente minacciato da Rhesus e la sua armata di “centauri”.

Io sono Er Culeeeeeeeees
Tratto da Hercules: La guerra dei Traci, graphic novel di A. Wijaya e S. Moore, Hercules – Il guerriero, è il secondo film quest’anno sul figlio di Zeus, leggendario cumulo di muscoli tonici.
La storia, inedita, parla di un uomo che mangia tuoni e caca saette (ottima la scelta di The Rock per la parte da protagonista), non un vero e proprio semidio, certo, ma uno che ha le palle.
Il film vuole essere a tratti serio (questa la pecca) quando poteva essere un “trash”, con tutti i crismi e meritarsi un 8 per l’ignoranza.
Il film intrattiene egregiamente lo spettatore medio, che non ha la puzza sotto il naso e che sa trarre il maggior vantaggio anche da una pellicola non di spessore. E che sa apprezzare il minuto di spessore di Irina “Pompilova” Shayk.

1,6180339887…
Il risultato finale è un prodotto onesto, scanzonato e che mi ricorda i vari Maciste e compagnia.
Voto di IMDB:[imdblive:id(tt1267297)] [imdblive:rating] con [imdblive:votes]
Voto di Snake Plissken: 7
Voto Axel Foley: 6,5
Voto di John Spartan: POTENTISSIMO
Voto di Sirius Black: le terga di Irina Shayk soddisfano il rapporto aureo.

Sirius Black dopo aver visto Irina Shayk nel film
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